martedì 15 dicembre 2015

Cappelletti in brodo!

Un piatto da tradizione!!

cappelletti in brodo
Cappelletti in brodo

Finalmente dopo tanti anni ho preparato di nuovo i cappelletti come si faceva e si fa tutt'ora a casa dei miei.
Li avevo già preparati un paio di anni fa, sempre per Natale, insieme a due nostri amici, ma essendo lui musulmano, abbiamo potuto usare solo il pollo e non era proprio la stessa cosa!
Perdonatemi, ma non troverete nel ripieno né prosciutto, né mortadella perché noi li abbiamo sempre fatti così: petto di pollo, magro di maiale, salsiccia, uovo e parmigiano.
E assaggiando il ripieno, ovviamente per essere sicura che stesse bene di sale 😊, sono ritornata bambina!!
A quei sapori di un tempo, quando, nella cucina di casa, nonna dopo aver tirato la sfoglia, si sedeva e cominciava a disporre i quadratini di pasta sulla tavola di legno, mamma distribuiva il ripieno sopra ogni quadratino, io e i miei fratelli eravamo seduti intorno al tavolo e tutti presi a chiudere i cappelletti, già pregustando l'idea di mangiarli a breve e disponendo il tutto su vassoi di plastica che sarebbero finiti nel congelatore, perché a casa nostra, quando si preparavano i cappelletti, si faceva sul serio, non si usavano mica 3 uova come ho fatto io... almeno il triplo!! 😂
L'elemento essenziale per una buona riuscita dei cappelletti in brodo è ovviamente il brodo e se avete la fortuna di avere a disposizione un cappone, non indugiate e usatelo al posto della gallina! 😉


Cappelletti in brodo

Ingredienti per la pasta

300g di farina di semola
3 uova normali o 4 piccole
un pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno

250g di petto di pollo
250g di magro di maiale
100g di salsiccia
40g di parmigiano
30g di burro
1 uovo
sale
pepe

Ingredienti per il brodo

1/4 gallina
1/2 zucchina
1 patata
1 porro
1 cipolla
1 costa di sedano
1 spicchio d'aglio
2 chiodi di garofano
3 foglie di alloro
zenzero
curcuma
pepe nero
dragoncello
timo
coriandolo
rosmarino
sale
olio evo



La prima cosa da decidere è se vogliamo preparare sia il brodo che i cappelletti nello stesso giorno.
Io vi consiglio di preparare prima la pasta e poi, il giorno dopo, il brodo, ma nel caso vogliate farlo nello stesso giorno, il brodo va messo a bollire da subito, perché richiede molto tempo. Non sto qui a ripetervi i passaggi, altrimenti il post diventa chilometrico 😁, e vi rimando direttamente a quello specifico sul brodo (trovate qui la ricetta)
Ora pensiamo al ripieno, in maniera tale che sarà freddo quando dovremmo usarlo.
Tagliamo il petto di pollo e il magro di maiale a cubetti piccoli


e mettiamoli a rosolare con la salsiccia in una padella dove avremo fatto sciogliere il burro.


Lasciamo cuocere per una decina di minuti senza far seccare troppo la carne.


Lasciamo raffreddare e poi frulliamo.


Riportiamo il tutto sulla padella,


aggiungiamo il parmigiano e l'uovo, condiamo con sale e pepe e mescoliamo. Lasciamo da parte e dedichiamoci ai cappelletti.


Disponiamo a fontana la farina al centro di una tavola di legno, aggiungiamo le uova e il sale.


Mescoliamo con una forchetta, incorporando la farina a poco a poco. Quando l'avremo unita tutta, cominciamo a lavorare la pasta finché non assumerà un aspetto liscio. Diamo una forma arrotondata


e lasciamo riposare per 30 minuti, coperta da un canovaccio (per seguire bene tutti i vari passaggi, potete guardare il procedimento per preparare le farfalle, qui potete trovare la ricetta).
Trascorso il tempo necessario tiriamo la sfoglia:


dividiamo la pasta in 4 parti così da tirare un pezzo alla volta. Se lavorassimo tutto l'impasto in una volta sola, la pasta potrebbe seccarsi troppo e sarebbe difficile chiuderla. In questo modo invece lavoriamo e chiudiamo subito un pezzo alla volta, lasciando il resto coperto.
Una volta che la sfoglia è stata tirata per bene, tagliamola in piccoli quadrati, più o meno regolari (io faccio tutto a mano, quindi è difficile che vengano uguali 😁)


e cominciamo a distribuire il ripieno.
Non ne mettiamo troppo altrimenti, quando andremo a chiudere il cappelletto, la pasta si romperà.


A questo punto pieghiamo a metà lungo la diagonale, ottenendo un triangolo.
Premiamo sui bordi in modo che il cappelletto sia chiuso bene,


prendiamo la punta in alto e ripieghiamola verso il basso,


poi formiamo un anello avvicinando tra di loro le due punte rimanenti, premiamo con forza quando saranno l'una sull'altra per unirle e il gioco è fatto.


Continuiamo in questo modo finché non avremo finito tutta la sfoglia.
Disponiamo i cappelletti sulla tavola, distanziati l'uno dall'altro, spolveriamo di farina e lasciamoli riposare coperti dal canovaccio.
Con queste quantità ho ottenuto 750g di cappelletti.


Se li abbiamo preparati in anticipo, dopo qualche ora possiamo disporli su un vassoio di plastica e metterli in congelatore.
Una volta congelati, possiamo trasferirli in un sacchetto apposito e conservarli fino al momento della cottura, quando dovranno essere immersi nell'acqua bollente ancora congelati.
Se invece abbiamo preparato il brodo in contemporanea, non ci resta che filtrare il liquido


e portarlo a bollore.


Saliamo e gettiamo i cappelletti.


Quando saliranno a galla, assaggiamoli perché potrebbero essere cotti.


Non ci resta che portare in tavola e servire spolverati con altro parmigiano.


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